31 ottobre 2024

#passa_Parola n.9

"Ascolta Israele"....e non solo.
L'appello dal libro del Deuteronomio arriva fino a noi: è l'unica strada per raggiungere la pace. 
L'esperienza concreta di giovani obiettori e pacifisti israeliani e palestinesi che, insieme, sono stati ospiti del Movimento Nonviolento italiano dimostra che l'incontro autentico fra persone di paesi "nemici" può essere davvero un antidoto contro la guerra.
I giovani  regalano uno squarcio di speranza basato su esperienze concrete e quotidiane: una sana provocazione ad agire davvero secondo coscienza.

Un minuto di lettura nella rubrica #passa_Parola: sul settimanale  La Voce di Ferrara-Comacchio e qui di seguito.

Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore.”
A questo brano del Deuteronomio si potrebbe aggiungere “Ascolta Palestina, Russia, Ucraina: ascoltate voi, paesi impegnati nelle 56 guerre attive oggi nel mondo. Dio (comunque lo si chiami) è amore e misericordia e non benedice le guerre."

Pochi giorni fa ho avuto la conferma che l’incontro autentico fra persone di paesi “nemici” può essere davvero un antidoto contro la guerra. Alla Scuola di Pace di Monte Sole ho partecipato all’incontro pubblico con tre ragazze ed un ragazzo provenienti da Israele e dalla Palestina: obiettori di coscienza e attivisti nonviolenti dai 19 ai 26 anni.

Cresciuti in un contesto in cui tutto spinge all’odio verso il “nemico” e propone la guerra come unica soluzione dei problemi di convivenza, hanno la forza di affermare la propria scelta per la pace ognuno nel proprio paese e ora insieme. Sostenuti in particolare dal Movimento Nonviolento Italiano alternano momenti di libertà a carcere e vessazioni di vario genere .

Il loro viaggio in Italia è un segno di speranza e di volontà di proseguire sulla strada della pace promossa dall’incontro fra le persone: una risposta alla guerra che va ad esclusivo vantaggio dei potenti.

Ho molto da imparare da questi giovani e dai tanti che hanno aperto gli occhi sulla realtà in decomposizione che la mia generazione consegna a loro. Chiudo gli occhi e dico a me stesso “Ascolta la forza della speranza che si esprime nella semplicità di chi non scende a patti con la propria coscienza.”


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