La copertina (foto e grafica di Nicola Fergnani)
IL BLUES DEL FUNGO VELENOSO (P.Fergnani)
Io sono un fungo velenoso
e sono vele... e sono ...noso
io sono un fungo velenoso.
E quando le mamme portano i bambini
a fare un pic-nic nei boschi
e vedono che si avvicinano a me
gli dicon: vieni via da lì
che quello è un fungo velenoso
Io sono un fungo velenoso
e sono vele... e sono ...noso
io sono un fungo velenoso.
E pensare che a me i bambini piacciono tanto
volevo comprarmene un paio
da tenere sotto il mio ombrello quando piove
ma i bambini non vanno sotto l'ombrello
di un fungo velenoso
Io sono un fungo velenoso
e sono vele... e sono ...noso
io sono un fungo velenoso.
E gli uomini mi lasciano sempre in disparte,
dicono che faccio male
e le donne...ah, le donne
non mi considerano minimamente
gli fanno schifo i funghi... velenosi
E vorrei non essere mai nato così
vorrei essere magari un... porcino
(brutto nome, sono d'accordo)
ma anche se finisci in pentola
almeno capisci che gli uomini ti desiderano
non è così invece per un fungo velenoso
Io sono un fungo velenoso
e sono vele... e sono ...noso
io sono un fungo velenoso.
E con quale coraggio dirò a mio figlio
qual'è il suo destino ?
Che razza di vita lo attende ?
che schifo di vita
è la vita di un fungo velenoso
Io sono un fungo velenoso
e sono vele... e sono ...noso
io sono un fungo velenoso
MAMMA FAMMI UN MAGLIONE (P.Fergnani)
Per le prossime feste: mamma fammi un maglione
con i ferri e la lana: mamma fammi un maglione
L’inverno è lungo, lo sai, da morire: io sono ancora giovane!
L’inverno è freddo, lo sai, da morire: io sono ancora debole!
Perciò, mamma, dimostra che mi vuoi bene...
Il colore non conta: mamma fammi un maglione
mi va bene anche fucsia... mamma fammi un maglione.
La notte è buia, lo sai, da morire: non posso affrontarla così:
Il giorno è grigio, lo sai, da morire: non posso accettarlo così!
Perciò, mamma, dimostra che mi vuoi bene...
Con tutto l’affetto che puoi: mamma fammi un maglione
con i ferri e la lana: mamma fammi un maglione.
La vita è dura, lo sai, da morire: mi sento sperduto!
La storia è malata, lo sai, da morire: mi sento sprecato!
Perciò, mamma, dimostra che mi vuoi bene...
Stai alzata di notte: mamma fammi un maglione
per scaldare il mio cuore: mamma fammi un maglione.
Il vuoto è grande, lo sai, da morire: mi sento invisibile!
Il tempo fugge, lo sai, da morire: io sono ancora fragile!
Perciò, mamma, dimostra che mi vuoi bene...
Per le prossime feste: mamma facci un maglione
con i ferri e la lana: mamma facci un maglione.
il colore non conta: mamma facci un maglione
con tutto l’affetto che puoi: mamma facci un maglione
stai alzata di notte: mamma facci un maglione.
...mamma fammi un maglione.
CANZONE DEGLI ACQUASTOPPISTI (P.Fergnani)
Un grande viaggio, se vuoi, ti sta aspettando
lo scaldabagno che va con un motore di lavatrice
e ti porterà sai oltre i mari sbiaditi
verso posti che mai troverai scoloriti.
E ti porterà poi verso grandi spianate
dove insieme con noi tu vedrai Re Estate.
Quello che chiama, lo sai, è fantasia
quello che conta per noi è stare svegli, non essere pigri
e per questo potrai trovare un po' di follia
fare quello che sai, vivere in allegria.
Non avere paura per le cose mancate
vivi nella natura, tu vedrai Re Estate
Non è da oggi che noi stiamo viaggiando
ed ogni passo che fai sarà importante, anche in inverno.
Canta per quest'estate, canta e starai meglio,
canta storie inventate, canta il tuo risveglio.
Canta per Re Estate,canta e starai meglio,
canta storie inventate, canta il tuo risveglio.
Canta per quest'estate, canta e starai meglio,
canta storie inventate, canta il tuo risveglio.
Canta per Re Estate,canta e starai meglio,
canta storie inventate, canta il tuo risveglio.
Canta per quest'estate, canta e starai meglio,
canta storie inventate, canta il tuo risveglio.
Canta per Re Estate,canta e starai meglio,
canta storie inventate, canta il tuo risveglio
NOI QUI (P.Fergnani)
Noi qui ci stiamo provando ad essere strani ma veri,
e stiamo realizzando i nostri vecchi pensieri.
Noi qui ci stiamo buttando senza aver tanti patemi,
non stiamo più recitando, vogliamo essere scemi.
Perché
La vita non è un discorso: abbasso la filosofia.
La vita non è un concorso: evviva l'anarchia.
Noi qui ci stiamo credendo, vogliamo scoprirci concreti:
la legge ci sta dividendo, si vive secondo i decreti.
Noi qui lo stiamo vivendo: basta far gli "intellettuali":
e stiamo già rinascendo nei nostri gesti "anormali"
Perché
La vita non è un'idea: abbasso i testi scritti;
La vita non è un'assemblea, la storia è dei guitti!
Voi che ci state guardando, non fatevi troppe illusioni:
vi capita, di quando in quando, di averne già pieni i... polmoni?
Se state sempre impalati senza saper che fare:
smettete di far gli integrati: provate un poco a scherzare...
Perché
La vita è di chi la ride: abbasso i "sepolcri imbiancati"
Se matto è chi pensa e decide; meglio matti che inquadrati.
Se matto è chi pensa e decide; meglio matti che inquadrati.
Se matto è chi pensa e decide; meglio matti che inquadrati.
TENUE MA TENACE (P.Fergnani)
Rimani qui, mi credevo importante io per te e invece è del tuo abbraccio
che ho bisogno in questo tempo che spegne il senso delle cose.
Rimani qui, questo grigio tramonto se ne va e sento la tenerezza
della presenza di questo dono che sei tu per me, che sei tu per noi.
Quello che conta non si compra, lo sai: è nel cammino di ogni giorno.
Un filo tenue che ci lega ancora: è un filo tenue (un filo tenue) ma tenace.
Rimani qui, c’è uno sguardo paziente fra di noi, accanto alla fiducia
che cancella la durezza sulla soglia del mio cuore, sulla soglia del tuo cuore.
Quello che conta non si conta , lo sai: è la ricerca di ogni giorno.
Un filo tenue che ci lega ancora: è un filo tenue (un filo tenue) ma tenace.
Un filo tenue ma tenace
unisce ieri col futuro:
io lo ritrovo e me ne curo… è qualche cosa che mi piace.
Un filo tenue ma tenace
è ancora una rivoluzione:
nascosta in ogni relazione… è qualche cosa che dà pace.
Rimango qui, lungo o breve il futuro è dentro noi, davvero, potrai cantarlo
insieme a me, potrai goderlo nel legame che cresce fra di noi.
Quello che conta si racconta, lo sai: è la scoperta di ogni giorno.
Un filo tenue che ci lega ancora: è un filo tenue (un filo tenue) ma tenace.
Rimango qui.
SOTTO IL TRONCO (P.Fergnani)
Sotto il tronco c’è la radice
Sei sicuro, chi te lo dice?
Per non far discorsi sciocchi
Io controllo con i miei occhi
C’è una rondine su nel cielo:
passa il mese del grande gelo:
Se la rondine poi si sbaglia,
il bel tempo chi lo risveglia?
Per ogni spina c’è una rosa
Voglio crescere curiosa…
Per ogni rosa c’è una spina
Voglio capire dov’è il sole prima che sia mattina.
Voglio cercar senza riposo
Voglio crescere curioso.
Senza riposo voglio cercare
Voglio capire perché il sole inizia a tramontare.
Questa strada va lontano
Va più in là dell’altipiano
Va più in là della collina:
è lontana ed è vicina!
Questa strada va in profondo:
passa sotto a tutto il mondo…
Questa strada non esiste
per le cose che ho già viste.
Per ogni spina c’è una rosa
Voglio crescere curiosa…
Per ogni rosa c’è una spina
Voglio capire dov’è il sole prima che sia mattina.
Voglio cercar senza riposo
Voglio crescere curioso.
Senza riposo voglio cercare
Voglio capire perché il sole inizia a tramontare.
7. È TUTTO NATURALE (P.Fergnani)
È tutto naturale: non ci sono estrogeni
e non ci son neppure germi patogeni.
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
Quando nacqui io, il tempo si fermò,
venne giù il buon Dio e si congratulò.
Incominciò così una nuova era,
ci fu l’alba e non venne mai sera.
È tutto naturale: non ci sono estrogeni
e non ci son neppure germi patogeni.
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
E diventavo grande: sembravo un vero re
e tutte le leggende parlavano di me.
Crescevo grosso oltre ogni dire
e mi chiedevo “dove andrò a finire?”
È tutto naturale: non ci sono estrogeni
e non ci son neppure germi patogeni.
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
Ed ecco sono tutto: non è mica male!
Non sono affatto brutto: un corpo eccezionale.
Guardatemi, ecco, sono un bel quintale
compratelo e saprete cosa vale.
È tutto naturale: non ci sono estrogeni
e non ci son neppure germi patogeni.
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
A chi ha la mente aperta io vengo incontro:
voi fatemi un’offerta, vi farò lo sconto.
Se Einstein dice “tutto è relativo”
io mi vendo mentre sono vivo.
È tutto naturale: non ci sono estrogeni
e non ci son neppure germi patogeni.
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
Comprate questa carne assai sugosa
è rosa, non filosa, deliziosa!
È rosa, non filosa, deliziosa!
8. UNA BALLATA IN SI (P.Fergnani)
Non ho mai saputo suonare così
non ho mai potuto cantare così
tutto è nuovo per me tutto è nuovo per me
tutto è nuovo per me tutto è nuovo per me
e adesso canto questa ballata in si
lo dico: Io ci stò! Questa ballata è in si.
Non ho mai saputo spiegarmi così
non ho mai potuto sentirmi così
tutto è grande per me tutto è grande per me
tutto è grande per me tutto è grande per me
e adesso canto questa ballata in si
sicuro: Io ci stò! Questa ballata è in si.
Non ho mai capito la vita così
non ho mai amato le cose così
tutto cresce con me tutto cresce con me
tutto cresce con me tutto cresce con me
e adesso canto questa ballata in si
davvero: Io ci stò! questa ballata è in si.
Non ho mai trovato me stesso così
non ho mai sentito la gente così
tutto è forte per me tutto è forte per me
tutto è forte per me tutto è forte per me
e adesso canto questa ballata in si
con gli altri io ci sto, questa ballata è in si.
Non ho mai saputo suonare così
non ho mai potuto cantare così
tutto canta con me tutto canta con me
tutto canta con me tutto canta con me
e adesso canta questa ballata in si
lo dice chiaro: questa ballata è un sì!
9. L’AGOPUNTURA (P.Fergnani)
Giorni interi persi sopra i libri
son già gobbo come il buon Leopardi
ed attendo che sia notte tardi.
Insieme a te mi sento meglio: sei il cerotto sopra il taglio.
Sei meglio dell’agopuntura,
sei meglio d’ogni terapia
con te qualunque mia paura “fa su le canne” e poi va via:
prende gli stracci e se ne va.
Fra le basse mura di una stanza
io ritrovo tutta la potenza
scopro il senso della mia esistenza
Insieme a te mi sento a posto: sei l’insalata con l’arrosto.
Sei meglio dell’agopuntura,
sei meglio d’ogni terapia
con te qualunque mia paura “fa su le canne” e poi va via:
prende gli stracci e se ne va.
Della mia cultura cosa resta?
Solo dei tremendi mal di testa,
ed invece qui è sempre festa.
Insieme a te conosco il mondo: mi piace andare fino in fondo.
Sei meglio dell’agopuntura,
sei meglio d’ogni terapia
con te qualunque mia paura “fa su le canne” e poi va via:
prende gli stracci e se ne va.
Io così potrei anche guarire,
se non fosse che mi costi cara:
ogni volta chiedi tante lire...
Non ho la mutua che prevede la terapia del marciapiede.
Sei meglio dell’agopuntura,
sei meglio d’ogni terapia
con te qualunque mia paura “fa su le canne” e poi va via:
prende gli stracci e se ne va.
prende gli stracci e se ne va.
10. NON MI PIACE (P.Fergnani)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va).
Che mi pestino su un callo, che mi sputino sul collo non mi va
(non mi piace, no, non mi va a genio non mi va)
Che mi dian dell'imbecille, che mi facciano la pelle non mi va
(non mi piace, no, non mi va a genio non mi va)
Che mi strozzino il pennuto dentro il collo di un imbuto non mi va.
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va).
Che mi dian dell'ignorante ustionandomi le piante, non mi va
(non mi piace, no, non mi va a genio non mi va)
Che mi dian dell'impotente mentre prendo la patente non mi va
(non mi piace, no, non mi va a genio non mi va)
E che mentre leggo Dante mi calpesti un elefante non mi va.
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va).
Nella vecchia fattoria se ci va la polizia non mi va
(non mi piace, no, non mi va a genio non mi va)
E scoprire che mia zia è un agente della C.I.A. non mi va
(non mi piace, no, non mi va a genio non mi va)
Che per molti poesia sia solo un'utopia non mi va.
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va).
Che per molti poesia sia solo un'utopia non mi va.
Non mi piace, no, non mi va a genio (non mi va)
11. SVEGLIA LA BESTIA (P.Fergnani)
Non stare fermo davanti ai perché:
cerca la bestia, cerca la bestia.
Se il tuo buonsenso ti lascia perplesso
cerca la bestia, cerca la bestia....la bestia in te.
Sveglia la bestia
Sveglia la bestia
Sveglia la bestia in te! (2 volte)
Se il chieder tutto è fatto per te
stana la bestia, stana la bestia.
Se il quotidiano ti sfugge di mano
stana la bestia, stana la bestia...la bestia in te
Sveglia la bestia
Sveglia la bestia
Sveglia la bestia in te! (2 volte)
Il vero uomo è anche animale
ma è sempre bestia, è sempre bestia.
Può esser mucca oppure maiale
ma è sempre bestia, è sempre bestia…bestia in sé!
Sveglia la bestia
Sveglia la bestia
Sveglia la bestia in te! (2 volte)
Sveglia la bestia (ad libitum)
Sveglia la bestia in te!
12. ARE YOU LIVING? (P.Fergnani)
Are you living, my friend, in this side of the world?
Are you living, my friend, with your MAMA?
Are you living, my friend, in this side of the world?
Are you living, my friend, with your PA’?
Please tell me: what COULD I do after the university?
Please tell me: what COULD I do after the universe?
And the sun that you see is the same that I see:
Are you living, my friend, with your MAMA?
And the moon that you see is the same that I see:
Are you living, my friend, with your PA’?
Please tell me: what SHOULD I do after the university?
Please tell me: what SHOULD I do after the universe?
And the life that you wish is the same that I wish:
Are you living, my friend, with your MAMA?
And the dream that you dream is the same that I dream:
Are you living, my friend, with your PA’?
Please tell me: what WILL I BE after the university?
Please tell me: what WILL I BE after the universe?
And I’m going away from this side of the world
And I’m going away from my MAMA
And I’m going away from this side of the world
And I’m going away from my PA’
I just see what I can do: stop to the universe.
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