"Il Signore Dio mi ha aperto l'orecchio e io non ho opposto resistenza"
Questo “Foglietto in Tasca” è il penultimo che scrivo: a Pasqua interromperò la mia collaborazione con “La Voce di Ferrara-Comacchio”. Il motivo è semplice: ho deciso di candidarmi in una lista alle elezioni comunali. Non voglio, perciò, che si possano creare ambiguità di ruoli fra chi assume una posizione “di parte” e chi propone riflessioni più o meno profonde sul settimanale cattolico: io spero di essere sempre me stesso ma non voglio mettere in imbarazzo nessuno.
La volontà di mettermi al servizio, che mi ha spinto a tentare di scrivere qualcosa di sensato ogni settimana, è la stessa che metto alla prova nel campo della politica (che già Paolo VI ha definito “la più alta forma di carità”) per il bene della mia città: so benissimo che si tratta di stare dentro a conflitti e posizioni che inevitabilmente possono venire fraintese e strumentalizzate.
Il
29 gennaio 2021 ho ereditato le “Fantasticherie sul Vangelo della
domenica” e ne ho scritte 62. Poi a settembre del 2022 è nato “Il
Foglietto in Tasca” che raggiunge 71 uscite. In totale 133 pezzi da
1.500 caratteri l’uno: 199.500 caratteri che si possono arrotondare
a 200.000.
Ogni
battuta di queste 200.000 è un grazie a chi mi ha sopportato ed
accompagnato: sono tre anni che mi hanno aiutato a scavare un po’
di più nella Parola, con la consapevolezza dei doni e dei limiti che
incontro ogni giorno.
Spero di non opporre troppa resistenza a Dio che mi apre l’orecchio.
1 commento:
Ciao Patrizio,
ti auguro il meglio nella tua prossima "avventura".
Ti ho apprezzato e letto sempre volentieri la tua rubrica.
Il fatto di metterti in gioco in un campo davvero difficile ti fa onore. Te lo dice chi ha sempre vissuto a contatto diretto con persone che si sono spese per la città senza fare tanti caroselli (il riferimento è puramente casuale).
Buona fortuna.
Posta un commento