3 novembre 2023

Il Foglietto in tasca n. 52

     Io invece resto quieto e sereno:
       come un bimbo svezzato in braccio a sua madre,

       come un bimbo svezzato è in me l’anima mia.”.

Con questa bellissima frase del salmo 130 il "Foglietto in tasca n.52" apre una finestra sull'affido famigliare: non la teoria ma la dimensione concreta delle famiglie che la praticano. 

Si può leggere, come sempre, sul settimanale La Voce di Ferrara-Comacchio  oppure nel testo riportato qui di seguito.

Io invece resto quieto e sereno: come un bimbo svezzato in braccio a sua madre, come un bimbo svezzato è in me l’anima mia.

Rileggevo questa frase del salmo 130 quando il promemoria del telefono mi ha ricordato che dovevo partire per rispettare un impegno preso. Ho spento il PC e sono andato al CSV (Centro Servizi Volontariato) per l’incontro periodico delle famiglie affidatarie dell’Associazione “Dammi la mano”.

Ho la fortuna di vivere momenti del genere in cui il racconto delle esperienze, l’approfondimento delle normative, la condivisione delle difficoltà e delle bellezze fanno salire la temperatura della solidarietà e il senso profondo di famiglia allargata che ci unisce.

In un periodo, che sta durando troppo, in cui i Servizi pubblici continuano a venire svuotati di risorse e strumenti a volte ci sentiamo come una barca in balia delle intemperie con la bussola che ogni tanto si smagnetizza: sappiamo, però, che la via d’uscita si trova nell’impegno quotidiano.

Li guardo e li ascolto: ogni storia è particolare e unica nell’incontro tra le fragilità e la messa a disposizione di un po’ di tempo e di spazio sia fisico che interiore.
Si tratta di persone normali: so che lo stereotipo del
“queste cose le potete fare voi che siete eccezionali” è solo una forma di difesa per chi fatica a mettersi in gioco anche con piccole esperienze. 

Aiutare un bimbo a stare quieto e sereno fra le braccia di chi lo accudisce rafforza il senso di crescere insieme: è un dono per tutta la società da parte di persone che condividono tratti di cammino di cura, affetto e consapevolezza.

 

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