6 luglio 2018

Torno sul blog: sono ancora io?

Torno sul blog. Dopo 18 mesi torno sul blog: sento che ho bisogno di pensieri elaborati oltre la foga dell’istante.
Torno sul blog e rileggo le ultime cose che ho scritto il 31 gennaio 2017.
Trovo la frase: “la conferma che siamo meglio di come ci rappresentiamo” e mi fermo un attimo: confesso che non sono così sicuro di essere, oggi, d’accordo con me stesso.

Torno sul blog: il tempo porta sempre cambiamenti e oggi, a differenza del 2017, il viaggio verso la mia famiglia africana si può fare senza aereo rimanendo fra l’Adriatico e gli Appennini.

Torno sul blog e riparto da quest’altra frase del 31 gennaio 2017:
“Il viaggio non è mai solo quello fisico e c’è il dramma sempre dietro l’angolo: l’unica certezza con cui facciamo i conti è la nostra fragilità. Non generalizzo, parlo di me che giro con un’agenda piena di nomi e numeri e con un album di fotografie sullo smartphone: le devo mostrare per confermare la realtà delle esperienze. Le riguardo e mi soffermo a pensare quanto vorrei condividerle davvero, in profondità, partendo dai tanti che ora non regalano più il loro sorriso.”
Tanti persone hanno smesso di regalare i loro sorrisi: anche per loro torno sul blog.

Chiudo con un piccolo video (meno di 3 minuti) che mi è stato proposto una settimana fa “Alcune persone vedono erbacce, altri vedono desideri”…e io?





2 commenti:

Giovanna ha detto...

Ciao Patrizio! io ti seguo :)
è sempre strano e bello vedere come si cambia, rimanendo sempre se stessi, tornando a leggere i nostri pensieri di anni prima...

Patrizio Fergnani ha detto...

Ho visto innesti di nuovi alberi su vecchi tronchi: dalle stesse radici nascono frutti che "cambiano rimanendo sempre se stessi"...