Mi piace il mese di febbraio
perché finisce presto, così lo stipendio arriva dopo solo 28 giorni (se l’anno
non è bisestile) e mi sembra di fare meno fatica degli altri mesi a “sbarcare il lunario”.
Perché non accorciamo tutti i mesi? Si potrebbero fare tutti i mesi
di 28 giorni, anzi di 27 (altrimenti i numeri delle giornate sarebbero fissi
per tutto l’anno: lunedì 1, martedì 2, etc…).
In un anno ci starebbero 13 mesi
e mezzo, quindi anche uno stipendio in più. Sarebbe bello decidere con un mega
referendum (magari sul web) se fermarsi a 13 mesi (durata di un anno 351
giorni) o arrivare a 14 (378 giorni all’anno). Sarebbe straordinario decidere
anche i nomi dei mesi nuovi.
La sfida sarebbe, poi, farlo
contemporaneamente in tutto il mondo: per superare la crisi economica i mesi si
accorciano, in un anno si prendono più stipendi…e l’economia riparte (chissà se
Renzi ci ha già pensato…).
Natale sarebbe sempre il 25
dicembre che potrebbe essere il dodicesimo, il tredicesimo o il
quattordicesimo mese, comunque quello con lo stipendio doppio. Poi Santo
Stefano e, il 27, subito capodanno.
Chi ora compie gli anni nei
giorni dal 28 in poi passa ai primi giorni del mese successivo…chi è a fine
anno passa all’anno nuovo guadagnando di fatto un anno di vita (o no?)
L’idea è buona, va approfondita…a
pensarci meglio sono sicuro di avere già letto da qualche parte che in una
università americana hanno già fatto tutto il progetto.
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