Riflessioni e qualche proposta concreta nel "Foglietto" su La Voce di Ferrara-Comacchio di questa settimana.
Si può leggere anche qui.
“Come è tenero un padre verso i figli,
così il Signore è tenero verso quelli che lo temono.”
Ho
sentito raccontare di diverse Messe in cui chi leggeva il Salmo lo
introduceva come "Salmo Responsabile" invece di
Responsoriale. Questa settimana il Salmo è proprio responsabile:
dichiara che la tenerezza, atteggiamento fondamentale di un padre, è
immagine della tenerezza di Dio nei confronti degli uomini.
È un’affermazione, però, che può essere ben compresa soprattutto da chi ha fatto esperienza di avere un padre amorevole.
In
una società come la nostra, in cui la figura paterna è spesso
assente o relegata in un ruolo di secondo piano, quale impatto può
avere una descrizione di questo tipo? Chi un padre non ce l'ha o lo
ha "assente" anche se vive nella stessa casa, quale idea si
fa di Dio?
Tocca a noi, che abbiamo avuto il dono di poterci provare, il compito di condividere e mettere a disposizione la nostra piccola esperienza.
Conosco progetti concreti e accessibili come l'affiancamento familiare, il volontariato accogliente e l'affido: oltre al grande valore sociale che hanno, aiutano a toccare con mano la tenerezza dei genitori che può avvicinare alla tenerezza di Dio per ciascuno di noi.
Nessun commento:
Posta un commento