Grazie a La Voce di Ferrara - Comacchio che continua a darmi spazio.
SU
Un
drone, SU in alto, inquadra il pretorio all’alba del giorno di pasqua. I Giudei
vogliono liberarsi di Gesù, ma restano fuori per evitare di contaminarsi:
Ponzio Pilato li raggiunge e, dopo un breve colloquio, rientra con le guardie che tengono prigioniero il
Nazareno. Dall’alto si vede la gente assiepata negli spazi accessibili: la
folla si prepara a seguire gli sviluppi del caso di cronaca del momento. Il
video in cui, in penombra, si vede Giuda che accompagna i soldati ad arrestare
Gesù è diventato virale aumentando l'attenzione sull'evento. Le reti televisive
gestiscono l'attesa intervistando persone che, fieri del minuto di celebrità
che viene loro concesso, propongono inutili luoghi comuni. Tele Gerusalemme - TG ha
battuto la concorrenza con l’esclusiva del racconto di Malco, il servo a cui
Pietro ha tagliato un orecchio. Il drone vola SU tutto questo: SU incertezze e
paure, SU curiosità morbose, pregiudizi radicati, prepotenze gratuite, speranze
deluse.
Un
cambio repentino ci porta nella stanza dell’interrogatorio: prima SU e poi
dentro Ponzio Pilato. Vediamo la scena dal suo punto di vista, anzi: siamo lui.
Io
sento viva la tensione del confronto con Gesù: una fortuna e una responsabilità
che si aggrovigliano in nodi che non so districare. Il mistero SU cui provare a
cambiare la mia vita è davvero a portata di mano: eppure anche adesso, come
tante altre volte, né io né il prefetto romano siamo capaci di capire quale sia
la cosa giusta da fare.
Ascolto
“Eilt, ihr angefochtnen Seelen” dalla Passione Secondo San Giovanni di Bach,.
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