Uno Scriba anonimo e anomalo stimola la fantasia fino ad arrivare al famoso percorso "da Gerusalemme a Gerico": in discesa all'andata e in salita al ritorno.
DA
Gesù DA qualche tempo è a
Gerusalemme dove si è fatto notare per l'autorità con cui parla e agisce. Per
questo gli Scribi cercano un motivo per accusarlo attraverso domande
trabocchetto. Mi immagino la fila degli scribi col salvatempo e Matteo (abituato a gestire l'ufficio imposte)
che chiama i numeri. Chissà perché questo scriba, invece di tentare di mettere
in buca Gesù, gli fa una domanda facile che fa scattare la stima reciproca.
DA dove viene questo cambio di
prospettiva, questa parentesi di sintonia in un momento di alta tensione?
Mi sembra di assistere a certi
passaggi della mia giornata in cui mi preparo a combattere per affermare le mie
ragioni e invece mi trovo di fronte qualcuno che mi smonta con un sorriso o un
piccolo gesto di conciliazione.
Ho consultato le mie fantastiche
fonti ermeneutiche ed ho saputo che lo scriba si chiamava DAniele: amava lo
studio dei sacri testi e trovava il tempo per dedicarsi all’attività sportiva.
Quel giorno veniva proprio DA una corsetta per tenersi in forma: era sceso DA
Gerusalemme a Gerico risalendo puntuale alla manifestazione contro Gesù. Aveva fatto un buon tempo ed era
tranquillo, capace di non farsi influenzare, da ordini e pregiudizi: pronto ad
usare la propria testa ed il proprio cuore.
Un vero uomo di sport incontra degli avversari ma mai un nemico.
Posso imparare tanto DA lui,
soprattutto a prendere il meglio DA ogni situazione.
In questo squarcio di serenità
ascolto "You can close your eyes" di James Taylor.