Otto marzo che viene come un sogno
di cose ancora da vedere,
da toccare,
da capire.
Un ricordo senza passato,
una speranza senza futuro,
un incontro senza presente.
Otto marzo come una strada lasciata a metà
perché cambiare costa fatica
e capire il sentiero rallenta il passo.
Otto marzo di donne vere
vere come l’amore autentico
che sostiene e cambia la vita.
Patrizio Fergnani