“Come bambini appena nati desiderate il genuino latte spirituale: vi farà crescere verso la salvezza. Alleluia.”
Questa
settimana la frase che ho scelto, tratta dalla prima lettera di
Pietro, viene proclamata come antifona d'ingresso: è la formula
proposta per prima fra le due possibili.
Pietro
ci mostra la Pasqua come un ritorno all'infanzia: una ripartenza, un
reset del nostro sistema per provare ad eliminare scorie,
virus, dati inutili. Una Pasqua di riformattazione.
Per
alcuni anni ho passato diverse domeniche a casa di mio padre per il
giorno di riposo delle persone che lo assistevano per il resto della
settimana. Mi ero portato un vecchio PC ormai esausto ed ho provato a
sostituire il sistema operativo più in uso con uno più leggero e
gratuito, definito da un termine africano che si può tradurre in
“umanità attraverso gli altri” o “benevolenza verso il
prossimo”.
Ogni
domenica riscoprivo i processi che prima facevo in modo
inconsapevole, imparando percorsi originali e opportunità
impreviste: un bagaglio inatteso di esperienze che ancora mi aiutano.
Con quel vecchio PC “rinato” sono riuscito a fare tutto quello
che serviva, compreso scrivere i racconti che poi ho pubblicato in un
libro.
Per
chi, come me, si sente appesantito nelle funzioni più importanti,
questa Pasqua può essere l’occasione per impostare una pulizia
profonda o, se necessario, un vero e proprio cambio di sistema.
Penso
valga la pena sperimentare un riavvio che dia nuova energia ai
collegamenti davvero importanti e vitali.