Questa settimana sentiamo leggere dal Salmo 24 che “Il Signore si confida con chi lo teme: gli fa conoscere la sua alleanza.”
Davvero il nostro Dio si confida con noi? La ricerca continua sulle pagine del settimanale La Voce di Ferrara-Comacchio
Il testo integrale è leggibile qui di seguito.
“Il Signore si confida con chi lo teme: gli fa conoscere la sua alleanza.”
Nella prima domenica di Avvento viene proposta parte del Salmo 24: noi fedeli rispondiamo “A te, Signore, innalzo l'anima mia, in te confido”. Diremo così anche quando il lettore (o, più spesso, la lettrice) avrà finito di proclamare “ Il Signore si confida con chi lo teme: gli fa conoscere la sua alleanza.”
Leggendo questa frase sono rimasto stupito: dopo averla riletta ho fatto una rapida ricerca scoprendo che la traduzione più diffusa è “Il Signore si rivela a chi lo teme, gli fa conoscere la sua alleanza.”
Invece a messa verrà proclamato che il Signore si confida. Mi sembra fantastico: non solo si rivela ma si confida.
Noi (lo diciamo più volte) confidiamo in Lui, ed è abbastanza normale, ma Lui, Il Signore in persona, dichiara di confidarsi con noi: è ben diverso confidare IN e confidarsi CON. Ci sarà certamente una giustificazione teologica e liturgica per il cambio di prospettiva proposto: in attesa di lumi dagli esperti assaporo questa bellissima immagine di Dio che si confida con chi lo teme. Intanto direi che la confidenza non si concilia col timore: abbraccia, piuttosto, la vicinanza fra persone che si vogliono bene, sanno aprirsi reciprocamente, hanno sperimentato di poter contare l'una sull’altra. Sarà un’interpretazione ingenua o forzata ma me la tengo stretta.
Ho deciso che in questo Avvento sarò pronto ad accogliere il Signore che si confida con me: terrò acceso il telefono, aperti gli occhi, il cervello e il cuore. Soprattutto proverò a invocare lo Spirito perché mi doni la capacità di andare oltre la superficie delle situazioni, delle persone, delle relazioni; magari con lo stupore di un bambino.
Ascolto la canzone “One of us” in cui Joan Osborne si chiede “e se Dio fosse uno di noi? Uno straniero sul bus che cerca di tornare a casa?” Spero di essere pronto a entrare in confidenza piena con Lui.